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Industria 4.0:
GEC Software come portavoce di innovazione, ricerca e sviluppo.
Alla GEC Software, le belle notizie non finiscono mai!
Conforme ai requisiti esposti dalla Legge di Bilancio 2021 relativi al credito di imposta per investimenti in beni strumentali materiali ed immateriali, la GEC Software si impegna a garantire ai propri clienti tutte le agevolazioni fiscali al momento dell’acquisto.
Di cosa parliamo nello specifico?
L’acquisto dei prodotti software ed hardware della GEC Software prevede l’accesso alle agevolazioni fiscali secondo il modello “Industria 4.0”, per investimenti effettuati a partire dal 16 novembre 2020.
Nel dettaglio, l’allegato A e B della legge del 11 dicembre 2016 specifica quali beni rientrano in queste agevolazioni fiscali:
– HARDWARE (Allegato A)
- Beni funzionali alla trasformazione tecnologica e digitale delle imprese secondo il modello “Industria 4.0”, ovvero beni strumentali il cui funzionamento è controllato dai sistemi computerizzati o gestiti tramite opportuni sensori e azionamenti;
- Scarica l’allegato A
– SOFTWARE (Allegato B)
- Beni immateriali connessi ad investimenti in beni materiali “Industria 4.0”, come software, sistemi e system integration, piattaforme e applicazioni per la progettazione, utili a garantire il corretto funzionamento dei beni discussi nell’allegato A.
- Scarica l’allegato B
Inoltre, la legge specifica che il beneficio dell’incentivo fiscale non è legato esclusivamente alle caratteristiche degli strumenti acquistati, ma anche dalla tipologia di installazione che il cliente effettuerà e dal livello di integrazione dei beni acquistati con il resto degli impianti tecnologici a sua disposizione.
In sostanza, senza complicarci la vita entrando nel dettaglio di queste lunghe ed infinite leggi, è possibile acquistare strumenti topografici e relativi software usufruendo dell’agevolazioni fiscali INDUSTRIA 4.0.
Ecco, di seguito, alcune importanti specifiche:
1. Chi può beneficiare degli incentivi fiscali Industri 4.0?
– Le imprese o lavoratori autonomi, indipendentemente dalla forma giuridica, dal settore economico di appartenenza dalla dimensione e dal regime fiscale di determinazione del reddito;
– Le imprese e i lavoratori autonomi forfettari, ma solo per i beni ordinari.
2. Chi NON può beneficiare degli incentivi fiscali Industri 4.0?
– Tutte le imprese in stato di liquidazione volontaria, fallimento, liquidazione coatta amministrativa, concordato preventivo senza continuità aziendale o altra procedura concorsuale o coloro che hanno in corso un procedimento per la dichiarazione di una delle situazioni sopra esposte;
– Tutte le imprese destinatarie di sanzioni interdittive.
3. Quali sono i requisiti di beneficio fiscale?
Possono usufruire delle agevolazioni fiscali:
– Tutti coloro che hanno acquistato beni dal 16 novembre 2020 al 31 giugno 2022 a condizione che entro il 31 dicembre 2021 gli ordini d’acquisto risultano accertati dal venditore, con avvenuto pagamento di acconti pari ad almeno il 20% del valore complessivo di acquisto;
– Tutti coloro che acquistano dal 1° gennaio 2022 al 30 giugno 2023, a condizione che entro il 31 dicembre 2022 gli ordini d’acquisto risultano accertati dal venditore, con avvenuto pagamento di acconti pari ad almeno il 20% del valore complessivo di acquisto.
3. Come è diviso il credito d’imposta?
Il credito d’imposta Legge di bilancio 2021 è utilizzabile in compensazione con Modello F24 ed è composto da tre quote annuali di pari importo, accessibili a partire dall’anno successivo alla data d’acquisto.
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Luogo e data: Mercogliano (AV), 03/11/2021